Bullmastiff

L'essenziale (TL;DR):

  • Carattere: è un cane equilibrato e affettuoso, noto per la sua indole protettiva e leale.
  • Addestramento: intelligente ma talvolta testardo, necessita un’educazione coerente e paziente, priva di durezza.
  • Vita media e salute: ha un vita media di 7-10 anni ed è predisposto a problemi di salute quali displasia dell’anca e del gomito, torsione gastrica, patologie cardiache e tumori. 

Il bullmastiff: caratteristiche fisiche

Non proprio aggressivo..

Esistono alcune differenze tra maschi e femmine, in particolare per quanto riguarda peso, altezza e struttura fisica. Queste variazioni esaltano sfumature interessanti da conoscere, soprattutto per chi desidera comprenderne appieno le caratteristiche morfologiche.

Morfologia e peso: differenze tra maschio e femmina

Il bullmastiff è un cane di grande taglia, noto per la sua imponenza fisica, forza e un aspetto che trasmette sicurezza e affidabilità. Questa razza combina armoniosamente robustezza e agilità, caratteristiche che riflettono il suo ruolo originario come cane da guardia.

Il bullmastiff è un cane ben proporzionato e dalla struttura possente, con un corpo compatto e muscoloso.

Ecco una sintesi delle dimensioni tipiche di questa razza, con altezza e peso differenziati per maschi e femmine:

SESSO ALTEZZA AL GARRESE PESO
MASCHILE 64 - 68 cm 50 - 59 kg
FEMMINILE 61 - 66 cm 41 - 50 kg

I maschi del bullmastiff sono generalmente più imponenti e muscolosi, mentre le femmine appaiono più snelle ma mantengono una notevole forza. Questa razza si distingue dal mastiff inglese per una struttura più compatta e una maggiore agilità, mentre rispetto al bulldog si differenzia per dimensioni più grandi e un muso meno schiacciato.

Gli occhi del bullmastiff sono scuri, ben distanziati e con un’espressione attenta e intelligente. Le orecchie, di forma triangolare e leggermente pendenti, sono proporzionate alla testa e cadono lungo i lati del viso, contribuendo al suo aspetto vigile. Il muso è largo e quadrato, con una leggera prognatia e narici ampie, che aiutano la respirazione durante l’attività fisica.

Pelo e colori: tigrato, fulvo e rosso

Il bullmastiff ha un pelo corto, fitto e duro al tatto, che lo protegge alle intemperie senza richiedere cure particolarmente impegnative. Il mantello del bullmastiff ricorda quello di razze come il rottweiler, pur risultando meno denso rispetto a quello del pastore tedesco.

Sono diversi i colori del suo corto mantello. I principali sono il fulvo, il tigrato e il rosso, spesso accompagnati da una maschera scura sul muso, tratto distintivo della razza.

Il fulvo può variare dal sabbia chiaro a tonalità beige più intense, mentre il tigrato presenta striature scure su sfondi fulvi o rossi. Il rosso spazia da tonalità chiare a più profonde. A differenza di razze come il labrador retriever, che mostrano una gamma di colori più ampia, il bullmastiff mantiene una palette cromatica più limitata ma ben riconoscibile. Infine, la coda è spessa, robusta e leggermente ricurva.

La cura del mantello è semplice: basta una spazzolata settimanale per mantenere il pelo lucido e sano. Questa facilità di manutenzione lo distingue da razze come il golden retriever, che richiedono attenzioni più frequenti. Nonostante la sua stazza imponente, il bullmastiff è un cane di facile gestione anche per la toelettatura, ideale per chi desidera un compagno robusto ma poco impegnativo da questo punto di vista.

Il carattere del bullmastiff

La sua natura protettiva e il temperamento equilibrato lo rendono generalmente adatto alla vita con i bambini, purché vengano rispettate alcune regole di convivenza.

Il cane di razza bullmastiff è adatto ai bambini?

Il bullmastiff è una razza di cane dal carattere unico, capace di combinare forza e dolcezza. Nato come cane da guardia, ha sviluppato un’indole protettiva e leale verso la famiglia. Nonostante la sua mole e l’aspetto imponente, il bullmastiff è noto per il suo temperamento tranquillo e affettuoso, qualità che lo rendono un eccellente compagno per chi cerca un cane robusto ma sensibile.

Per quanto riguarda il suo inserimento in una famiglia con bambini, come dicevamo tende a essere gentile e tollerante, il che lo rende un compagno ideale.

Tuttavia, è importante che le interazioni tra cane e bambini siano sempre supervisionate da un adulto. Inoltre, è fondamentale educare sia il cane sia i bambini al rispetto reciproco per favorire gli scambi positivi.

In breve, educazione, supervisione e rispetto reciproco sono elementi fondamentali per favorire una relazione sicura e serena tra il cane e i più piccoli.

Quanto è forte e aggressivo il bullmastiff?

Spesso il bullmastiff è percepito erroneamente come una razza aggressiva a causa del suo aspetto imponente e del suo passato da cane da guardia. Il bullmastiff è un cane equilibrato e calmo, raramente aggressivo. Il suo istinto lo porta a bloccare un intruso piuttosto che attaccarlo, a differenza di razze come il dobermann, più propense a un approccio difensivo attivo.

Maschi e femmine possono presentare lievi differenze caratteriali:

  • i maschi tendono ad essere più territoriali e dominanti, soprattutto verso altri maschi
  • le femmine sono spesso più socievoli.

Tuttavia, queste differenze sono minime in caso di buona socializzazione.

A confronto con altre razze, il bullmastiff si distingue per la sua natura calma e il suo approccio pacato alla vita familiare. Amante del contatto umano, mantiene un atteggiamento calmo e riflessivo. Inoltre, a differenza del pastore tedesco, noto per la sua energia e capacità di lavoro, il bullmastiff preferisce attività moderate e un ambiente tranquillo.

Per sfatare il mito dell’aggressività, è importante sottolineare che il comportamento di qualsiasi cane dipende dall’educazione ricevuta e dall’ambiente in cui vive.

Il bullmastiff è un cane amorevole e affidabile quando allevato in modo corretto. Fornire amore, rispetto e una guida equilibrata è la chiave per crescere un compagno leale e protettivo, capace di adattarsi alla vita familiare senza mostrare comportamenti problematici.

Il Consiglio Santévet: la socializzazione del bullmastiff è essenziale per il suo benessere, in quanto lo aiuta a riconoscere e accettare stimoli diversi senza ansia o paura. Se il cane non è abituato fin dai primi anni età agli ambienti esterni, può sviluppare più facilmente comportamenti difensivi come ringhiare. Investire tempo nella socializzazione significa garantire un futuro equilibrato e sereno al nostro amico a quattro zampe.

L'allevamento di un bullmastiff

Nonostante il suo temperamento equilibrato, questa razza richiede educazione, socializzazione e un ambiente sereno. Comprendere le sue esigenze fisiche e caratteriali è il primo passo per instaurare un rapporto armonioso e duraturo.

Allevare e prendersi cura di un bullmastiff

L’allevamento del bullmastiff richiede attenzione e una profonda comprensione delle sue esigenze fisiche e psicologiche. Questo cane ha bisogno di un ambiente stabile e sereno, dove possa sentirsi parte integrante della famiglia. È una razza particolarmente affettuosa e legata intensamente ai propri proprietari, tanto da essere soprannominata “gigante buono”. 

Il bullmastiff è un cane intelligente, ma può mostrarsi testardo. Per ottenere il meglio da questa razza, l’addestramento deve essere condotto in modo responsabile e con fermezza.

A differenza di razze estremamente reattive e predisposte all’obbedienza, come il border collie, il bullmastiff richiede motivazione e pazienza per rispondere alle richieste del proprietario. Il rinforzo positivo, attraverso premi e lodi, è essenziale per instaurare un rapporto di fiducia e rispetto reciproco.

Dal punto di vista fisico, nonostante la sua imponente stazza, il bullmastiff non necessita di esercizio eccessivo, ma di passeggiate regolari per mantenersi in forma e in salute. A differenza di razze iperattive come il jack russell terrier, questa razza è più tranquilla e predilige momenti di relax insieme alla famiglia.

Quanto costa un cucciolo di bullmastiff?

In Italia, il prezzo di un cucciolo di Bullmastiff da allevamento certificato con pedigree ENCI si colloca generalmente tra 1.200 € e 2.300 €. In alcuni casi, per esemplari di stazza straordinaria o linee di sangue prestigiose, il costo può superare i 2.500 €.

I costi possono variare in base alla regione, all’allevamento e all’età del cucciolo. Acquistare un cane con pedigree garantisce la conoscenza della sua genealogia e offre maggiori certezze sulla salute e sul comportamento del cucciolo.

Oltre al prezzo di acquisto, è importante considerare le spese ricorrenti: alimentazione di qualità, controlli veterinari, vaccinazioni, microchip, e possibili corsi di addestramento o socializzazione. Anche l’acquisto di accessori come cuccia, ciotole, guinzaglio, collare e giochi va previsto nel budget iniziale.

Infine, un’assicurazione sanitaria può rappresentare un investimento importante, consentendo di affrontare eventuali incidenti o malattie senza rinunciare a cure tempestive e di qualità. 

Vita media e patologie di un Bullmastiff

La longevità di un bullmastiff è un aspetto importante da conoscere per chi desidera accogliere questa razza in famiglia. Inoltre, comprendere i fattori che influenzano la sua vita media aiuta a garantire al “gigante buono” anni sereni e di qualità.

Esemplare di femmina

Quanto vive in media un Bullmastiff?

Il bullmastiff, come molti cani di grande taglia, ha una longevità relativamente limitata rispetto a razze più piccole.

In media, il bullmastiff vive tra i 7 e i 10 anni, con alcune eccezioni che superano questo intervallo grazie a buone cure e una genetica favorevole.

Uno studio realizzato su 2.771 cani di questa razza nell’ambito del progetto VetCompass Australia ha mostrato che hanno una longevità mediana di 8,5 anni. Le femmine hanno mostrato una longevità leggermente inferiore (8,3 anni contro gli 8,5 anni dei maschi) e la sterilizzazione ne ha allungato la vita (nei cani sterilizzati, la mediana è circa 9 anni).

Carney, A., Williamson, P., & Taylor, R. M. (2024). The demography, longevity and mortality of Bullmastiffs attending veterinary practices in Australia. Animals (Basel), 14(23), 3419.

Questa aspettativa di vita relativamente breve è comune nelle razze di grandi dimensioni, dove il metabolismo più lento e il peso corporeo elevato possono contribuire a un invecchiamento più rapido rispetto ai cani di taglia piccola o media.

I fattori che influenzano la longevità includono:

  • genetica
  • alimentazione (oltre ad una dieta equilibrata, si raccomanda di vietare i cibi tossici per i cani!)
  • esercizio fisico
  • assistenza veterinaria

A differenza della razza chihuahua, nota per la sua longevità (fino a 15-18 anni), il bullmastiff richiede una gestione attenta per minimizzare i rischi legati alla sua mole e predisposizione genetica. È importante evitare l’eccesso di peso, che può compromettere la salute delle articolazioni, del cuore e di altri organi vitali, contribuendo a una riduzione dell’aspettativa di vita.

Un bullmastiff allevato in modo responsabile, con una dieta equilibrata e uno stile di vita sano, può godere di una vita più lunga e qualitativamente migliore. 

Malattie comuni

Il Bullmastiff, come molte razze di grandi dimensioni, è predisposto a una serie di patologie che possono influenzare la sua salute e longevità. 

Di seguito una panoramica di alcune delle più comuni:

  • displasia dell’anca e del gomito, problemi articolari che possono manifestarsi già in giovane età. Questi disturbi causano dolore e limitazione dei movimenti, richiedendo spesso trattamenti a lungo termine o interventi chirurgici. 
  • torsione gastrica, una situazione medica di emergenza in cui lo stomaco si dilata e si torce, impedendo il passaggio di cibo e gas. I proprietari devono essere consapevoli dei sintomi, come gonfiore addominale e irrequietezza, e intervenire immediatamente.
  • patologie cardiache, come la cardiomiopatia dilatativa. Questa condizione, che compromette la capacità del cuore di pompare sangue, può essere gestita con farmaci specifici se diagnosticata precocemente.
  • tumori, in particolare linfomi e mastocitomi, che richiedono una diagnosi tempestiva e trattamenti adeguati per aumentare le possibilità di successo.
  • infezioni cutanee e allergie, spesso legate a problemi ambientali o alimentari. La cura del mantello e un’alimentazione adeguata aiutano a ridurre il rischio di queste condizioni.

L’assicurazione sanitaria per il vostro cane è un aspetto fondamentale per garantire la sicurezza e il benessere del vostro amico a quattro zampe. Gli incidenti possono accadere in qualsiasi momento: un semplice scivolone durante una passeggiata o un incontro imprevisto con un altro animale possono portare a spese veterinarie considerevoli.

Inoltre, patologie comuni come infezioni o diarrea canina possono colpire il vostro cane in qualsiasi fase della vita. Le visite veterinarie, i trattamenti e i farmaci possono accumularsi rapidamente, e una polizza assicurativa può garantire che il vostro animale riceva le cure necessarie senza dover rinunciare a trattamenti per motivi economici.

Con una dieta corretta, esercizio moderato e visite veterinarie regolari, è possibile godere a pieno della compagnia di questo “gigante buono”, assicurandogli una vita serena, attiva e piena di affetto.

Fonti:

https://pmc.ncbi.nlm.nih.gov/articles/PMC11640064/

https://www.ukcdogs.com/bullmastiff

https://www.enci.it/libro-genealogico/razze/bullmastiff