Cani bovari: quanti tipi esistono?

L’essenziale (TL;DR):

  • Differenza tra bovari e cani da pastore
  • Razze svizzere e internazionali a confronto
  • Cura, salute e comportamento del bovaro

Cosa significa “bovaro”?

Il termine “bovaro” deriva dal latino bovarius e indica i cani selezionati per assistere i bovari, cioè i contadini che allevavano bovini. Questi cani erano impiegati come cani d’utilità per trainare piccoli carri, come cani da lavoro nei campi e come cani da guardiania per proteggere il bestiame.

Diversi dai classici cani da pastore – come il Pastore Tedesco o il Border Collie – i bovari si distinguevano per una corporatura forte e una solida ossatura. I pastori conducevano il gregge, mentre i bovari lo difendevano e svolgevano compiti pesanti. Entrambi, però, sono cani intelligenti e adattabili a tutte le situazioni.

I cani bovari, noti anche come “Sennenhunde”, sono originari delle Alpi svizzere, dove venivano selezionati dai contadini per svolgere molteplici compiti nelle fattorie. La loro storia affonda le radici nei molossi delle legioni romane, introdotti nelle regioni alpine per proteggere il bestiame e sorvegliare le fattorie. Questi cani robusti e versatili erano impiegati per il traino di carri, la protezione delle mandrie e come cani da guardia.

Nel corso dei secoli, i bovari svizzeri si sono evoluti in diverse razze, ognuna adattata alle specifiche esigenze delle regioni in cui venivano allevati. Il Bovaro del Bernese, ad esempio, prende il nome dalla regione di Berna e veniva utilizzato per trasportare prodotti caseari e proteggere le fattorie. Il Bovaro dell’Appenzell, invece, era noto per la sua agilità e resistenza, mentre il Grande Bovaro Svizzero era impiegato nel traino di carri pesanti.

Con l’avvento dell’automazione agricola nel XX secolo, l’uso dei cani bovari diminuì, ma grazie agli sforzi di appassionati e allevatori, queste razze sono state preservate e oggi sono apprezzate come cani da compagnia e da lavoro in tutto il mondo.

Australian Cattle Dog

Salute e vita media

La salute dei cani bovari varia a seconda della razza e della taglia. Il bovaro del Bernese vive in media 7–9 anni, mentre razze più piccole come il Bovaro dell’Entlebuch possono raggiungere i 12–14 anni.

Secondo uno studio pubblicato su Preventive Veterinary Medicine nel 2023, in Italia la longevità mediana dei cani è circa 10 anni, ma le razze grandi, come i bovari, vivono meno a causa di patologie ereditarie e tumori. I maschi risultano leggermente più esposti ai problemi articolari, spesso a livello dell’anca e delle spalle.

Alimentazione e cura

Un bovaro ha bisogno di una dieta completa che accompagni le diverse fasi: cucciolo, fase di crescita e età adulta. Durante la crescita è importante non eccedere con le calorie per non sovraccaricare le articolazioni. In età adulta, le porzioni devono essere bilanciate in base all’attività fisica e alla stagione.

La cura del pelo richiede attenzioni costanti: la spazzolatura almeno una volta alla settimana elimina il pelo morto e mantiene sani i mantelli lunghi o medi, prevenendo nodi e dermatiti.

Consiglio Santévet: durante la fase di crescita, suddividi i pasti in più porzioni giornaliere: eviterai stress allo stomaco e ridurrai il rischio di torsione gastrica, frequente nei cani di grande taglia.

I bovari grandi sono predisposti a problemi articolari e obesità se la dieta non è bilanciata. Il cibo deve accompagnare le fasi di crescita e l’età adulta, evitando eccessi calorici. Alcune razze richiedono integrazioni specifiche per supportare la solida ossatura e gli arti robusti.

Visite veterinarie periodiche e monitoraggio delle articolazioni sono fondamentali per prevenire patologie comuni nelle razze di taglia grande. L’attività fisica regolare e le lunghe passeggiate mantengono il cane sano, equilibrato e con un buon tono muscolare.

I bovari richiedono esercizio fisico regolare, spazi adeguati e stimoli mentali. Passeggiate lunghe, giochi interattivi e attività di obbedienza o agility sono ideali per mantenerli attivi e felici. La cura del pelo, il monitoraggio della salute articolare e una dieta bilanciata completano la gestione quotidiana, assicurando una vita lunga e serena.

Con attenzione e amore, i bovari diventano non solo validi cani da lavoro, ma anche fedeli compagni di famiglia.

Cani bovari svizzeri

I bovari svizzeri sono i più famosi e hanno contribuito a diffondere nel mondo il termine “bovaro”. Erano cani da fattoria versatili: controllavano il bestiame, trainavano i carri e fungevano da cani da guardia contro gli intrusi.

Riconosciuti dalla società cinologica svizzera, questi cani hanno una lunga storia e una forte presenza nel territorio alpino. Le principali razze sono quattro: Bovaro del Bernese, Bovaro dell’Appenzell, Bovaro dell’Entlebuch e Grande Bovaro Svizzero. Oggi sono apprezzati come cani da compagnia e si trovano in tutto il mondo.

Razze: Bovaro del Bernese, Bovaro dell’Appenzell

Il Bovaro del Bernese è il più diffuso, grazie alla sua eleganza e al carattere affettuoso. È facilmente riconoscibile per il mantello tricolore con le tipiche macchie bianche, il muso robusto e gli occhi scuri che gli conferiscono un’espressione dolce e rassicurante.

L’Appenzell, invece, è più vivace e agile, con arti robusti e grande resistenza: eccelle come cane d’utilità e da guardiania nelle Alpi. Entrambi sono cani intelligenti e adatti a tutte le situazioni, capaci di instaurare un ottimo accordo con i bambini e di svolgere compiti complessi in fattoria o come cani da lavoro.

Razza Peso Pelo Altezza al garrese
Bovaro del Bernese 35–50 kg Lungo, fitto 58–70 cm
Bovaro dell’Appenzell 22–32 kg Corto, lucido 48–58 cm

Razze: Bovaro dell’Entlebuch, Grande Bovaro Svizzero

Il Bovaro dell’Entlebuch è il più piccolo dei bovari svizzeri, con un carattere allegro, curioso e una grande energia. Nonostante la taglia ridotta, è un ottimo cane da fattoria, capace di affrontare i compiti più impegnativi e di adattarsi bene alla vita familiare.

Il Grande Bovaro Svizzero, invece, è un gigante dal pelo corto, nato come cane da traino e protettore dei contadini, con una solida ossatura e arti robusti che lo rendono adatto anche a lunghe camminate e lavori pesanti.

Razza Peso Pelo Altezza al garrese
Bovaro dell’Entlebuch 20–30 kg Corto, fitto 42–50 cm
Grande Bovaro Svizzero 45–65 kg Corto, doppio 60–72 cm

Cani bovari (esclusi svizzeri)

Bovaro delle Fiandre

Oltre alla Svizzera, anche altre regioni del mondo hanno selezionato cani simili. Questi cani da lavoro erano fondamentali per la vita rurale, resistenti al clima e pronti a svolgere molteplici compiti. Tra le razze più note ci sono l’Australian Cattledog, lo Stumpy Tail Cattle Dog, il Bovaro delle Ardenne e il Bovaro delle Fiandre.

Sono cani dal forte carattere, usati come cani da guardia e da conduttori di bestiame, ma in grado di essere anche cani da compagnia se ben socializzati.

Razze: Australian Cattledog, Australian Stumpy Tail Cattle Dog

L’Australian Cattledog è un cane intelligente e instancabile, con grande energia e resistenza. Ideale per chi pratica sport o ama le lunghe passeggiate, ha una forte dedizione al lavoro e un notevole senso di responsabilità verso il bestiame.

Lo Stumpy Tail Cattle Dog, simile ma con code corte o assenti, è molto coraggioso, indipendente e attento, adatto a chi cerca un cane attivo, vigile, versatile e pronto a fronteggiare compiti complessi in fattoria o durante attività all’aperto.

Razza Peso Pelo Altezza al garrese
Australian Cattledog 18–25 kg Corto, denso 43–51 cm
Australian Stumpy Tail Cattle Dog 16–23 kg Corto, fitto 43–51 cm

Razze: Bovaro delle Ardenne, Bovaro delle Fiandre

Il bovaro delle Ardenne è originario del Belgio e si distingue per il pelo ruvido e l’indole rustica. Era usato come cane d’utilità per spostare i bovini e come cane da guardia. Il bovaro delle Fiandre è invece più grande, con corporatura forte e predisposizione a ruoli di difesa.

Entrambi hanno arti robusti e sono ottimi cani da fattoria, resistenti e adatti a lavorare in ogni condizione climatica. Grazie alla loro intelligenza e dedizione, si prestano anche come cani da compagnia per famiglie dinamiche che apprezzano un animale attivo e vigile.

Razza Peso Pelo Altezza al garrese
Bovaro delle Ardenne 28–35 kg Medio, ruvido 55–60 cm
Bovaro delle Fiandre 35–45 kg Duro, folto 62–68 cm

Focus sul Bovaro del Bernese

Il Bovaro del Bernese è il più amato dei bovari. La sua testa imponente e proporzionata, il muso robusto e gli occhi scuri creano un’espressione dolce e rassicurante. Le orecchie pendenti e le caratteristiche macchie bianche sul petto e sulla punta della spalla lo rendono inconfondibile.

Ha una lunga storia legata alla locanda di Dürrbach, luogo in cui la razza fu valorizzata all’inizio del Novecento. Oggi gode di grande reputazione ed è diffuso in tutto il mondo.

Il Bovaro del Bernese è un cane dal carattere aggressivo?

Nonostante la mole, il Bernese non è aggressivo. È un cane dal temperamento equilibrato, capace di instaurare un ottimo accordo con i bambini. Ha bisogno di socializzazione precoce e di una guida sicura per sviluppare un comportamento armonioso.

Secondo uno studio su Genes del 2023, il bovaro del Bernese mostra un elevato grado di consanguineità, che spiega alcune predisposizioni genetiche, ma non ne intacca l’indole dolce e cooperativa.

Infatti, “Livelli elevati di consanguineità e parentela, accentuati negli ultimi 30 anni, hanno probabilmente portato all’alta prevalenza di specifici disturbi genetici in questa razza”.

– Anna Letko et al., Genomic Diversity and Runs of Homozygosity in Bernese Mountain Dogs, 2023, Genes, Vol. 14(3), 650.

Tutte le razze di bovari beneficiano di socializzazione precoce, soprattutto con bambini e altri animali domestici. La familiarità con persone e situazioni nuove contribuisce a sviluppare un temperamento equilibrato, riducendo comportamenti aggressivi o timidezza eccessiva.

I bovari sono intelligenti e adattabili, ma necessitano di guida costante e coerenza nell’addestramento per esprimere al meglio le loro capacità di lavoro e protezione.

Prezzo dei cuccioli del Bovaro del Bernese

Il costo medio in Italia varia da 1.200 a 2.000 euro per un cucciolo proveniente da allevamenti certificati. Prezzi più alti si trovano quando la genealogia è di pregio o sono inclusi test genetici avanzati.

Un articolo pubblicato su Frontiers in Veterinary Science nel 2023 sottolinea come la qualità degli allevamenti influisca non solo sul prezzo, ma anche sull’aspettativa di vita e sulla salute.

Un allevatore serio ti guiderà nella cura del pelo, nell’alimentazione e nelle abitudini quotidiane. Le lunghe passeggiate e la vita in famiglia sono fondamentali per garantire al Bernese benessere fisico e stabilità emotiva.

Possedere un cane bovaro comporta responsabilità e cure specifiche. Avere un’assicurazione è fondamentale: copre spese veterinarie per malattie gravi, come la condizione del diabete, interventi chirurgici o malanni comuni, riducendo lo stress economico. Garantisce al tuo bovaro accesso tempestivo a cure di qualità, prevenendo complicazioni e assicurandoti tranquillità nella gestione della sua salute, dalla fase di crescita fino all’età adulta: scegli la tua formula Santévet!

Fonti:

https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S0167587724000412

https://www.enci.it/libro-genealogico/razze/bovaro-del-bernese

https://www.enci.it/libro-genealogico/razze?idGruppo=1