Le razze canine cinesi più conosciute

Che cane è il chow chow?

Uno dei simboli più riconoscibili tra i cani cinesi è il Chow Chow, una razza dall’aspetto fiero e dall’origine antichissima. Il Chow Chow, noto anche come "cane leone soffice", si distingue immediatamente per il suo aspetto regale, il mantello folto e la particolare lingua di colore blu-nero. Questa razza, risalente a più di 2000 anni fa, era originariamente allevata per diversi scopi: cane da guardia, da caccia e da traino. In Cina, il Chow Chow era molto apprezzato anche come animale da compagnia per i nobili. Caratterialmente è indipendente, leale e molto riservato, qualità che richiedono un’educazione paziente e rispettosa. Nonostante il suo aspetto tenero e rotondo, il Chow Chow è molto serio e tende a stabilire un legame stretto solo con pochi eletti. È importante rispettare il suo bisogno di autonomia per instaurare un rapporto armonioso.

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Pochi sanno che la lingua blu-nera del Chow Chow non è solo un tratto estetico curioso: ha anche radici simboliche e biologiche.
Secondo antiche leggende cinesi, la lingua del Chow Chow avrebbe assunto il colore blu dopo che il cane leccò frammenti del cielo caduti sulla Terra. Dal punto di vista scientifico, invece, questa particolare pigmentazione è dovuta a un’alta concentrazione di cellule pigmentate chiamate melanociti, presenti non solo sulla lingua ma anche sulle gengive e sul palato.

Inoltre, è interessante sapere che il Chow Chow nasce con la lingua rosa, come qualsiasi altro cucciolo, e che il caratteristico colore blu-nero si sviluppa solo dopo alcune settimane di vita. Non tutti i Chow Chow presentano una pigmentazione perfettamente uniforme: in alcuni soggetti possono essere visibili piccole macchie più chiare, considerate un difetto negli esemplari da esposizione, ma assolutamente irrilevanti per la salute.

Cane giapponese: Akita

Spingendosi oltre la Cina, tra i cani asiatici più conosciuti troviamo l’Akita Inu, simbolo nazionale del Giappone. Questo cane nobile e dignitoso ha origini antiche, utilizzato inizialmente per la caccia all’orso e successivamente come cane da compagnia per la famiglia imperiale giapponese. L’Akita Inu è grande, muscoloso, con un mantello spesso e colori variabili che vanno dal bianco puro al rosso fulvo. È diventato famoso in tutto il mondo grazie alla storia di Hachikō, il cane che attese il suo padrone deceduto alla stazione per dieci lunghi anni, incarnando la fedeltà assoluta. L’Akita è un cane calmo, silenzioso e protettivo: richiede rispetto, coerenza e una guida ferma ma amorevole. Non è un cane per tutti, ma con una buona socializzazione diventa un compagno straordinario.

Cane gigante cinese: Mastino Tibetano

Quando si parla di “cane gigante cinese” si fa inevitabilmente riferimento al Mastino Tibetano. Questo colosso dal cuore gentile è originario delle regioni montuose del Tibet e delle aree limitrofe della Cina. Il Mastino Tibetano è uno dei cani più imponenti del mondo: può pesare fino a 80 kg e raggiungere dimensioni impressionanti. La sua folta criniera gli conferisce un aspetto maestoso, quasi leonino. Era originariamente impiegato per proteggere i monasteri buddisti e i villaggi dalle minacce esterne. Nonostante il suo aspetto intimidante, il Mastino Tibetano è affettuoso con la propria famiglia ma molto territoriale. È un cane indipendente che richiede una gestione esperta e uno spazio adeguato. In Cina, alcuni esemplari puri hanno raggiunto valutazioni da record, simboleggiando ricchezza e prestigio.

Come si chiamano le altre razze?

Partendo dalla Cina troviamo il piccolo e aristocratico Pechinese, il regale Shih Tzu, il curioso e originale Chinese Crested Dog (cane crestato cinese) e il muscoloso Chongqing Dog. Dal Tibet, oltre al Mastino, arriva anche il piccolo e resistente Lhasa Apso.

In Giappone, oltre all’Akita Inu, sono molto conosciuti lo Shiba Inu, il Kishu Ken, il Kai Ken e il Tosa Inu, un molosso da combattimento.
La Corea vanta il raro Korean Jindo Dog, famoso per l’intelligenza, la lealtà e il forte istinto di caccia.
Dal sud-est asiatico proviene invece il curioso Thai Ridgeback, un cane elegante e atletico, noto per la striscia di pelo sulla schiena che cresce in direzione opposta rispetto al resto del mantello.

L’universo delle razze canine asiatiche è incredibilmente ricco e variegato. Molti di questi cani portano con sé millenni di storia e tradizione. Scegliere un cane asiatico significa abbracciare non solo un compagno di vita, ma anche un pezzo di cultura. Alcune razze sono più adatte alla vita urbana, come il Pechinese o il Shih Tzu, mentre altre necessitano di grandi spazi e gestione esperta, come il Mastino Tibetano o il Tosa Inu.

Il Chinese Crested Dog: hairless e powder puff

Uno dei cani cinesi più curiosi e affascinanti è senza dubbio il Chinese Crested Dog (cane crestato cinese), disponibile in due varianti. La versione Hairless ha solo ciuffi di pelo sulla testa, sulle zampe e sulla coda, mentre il resto del corpo è privo di pelo. La variante Powder Puff invece presenta un mantello lungo, soffice e setoso su tutto il corpo. Entrambe le varianti sono estremamente affettuose, vivaci e intelligenti, perfette per la compagnia. Nonostante l’aspetto insolito, i Chinese Crested sono molto robusti e amano stare a stretto contatto con la famiglia. L’origine esatta della razza è dibattuta: alcuni ritengono che abbia subito influenze africane, ma è in Cina che si è sviluppata come la conosciamo oggi. Sono perfetti per chi cerca un cane originale, socievole e molto legato al proprio umano.

Il Carlino

Un altro grande protagonista tra le razze cinesi è il Carlino. Con il suo muso schiacciato, il corpo compatto e la coda arricciata, il Carlino è diventato un’icona mondiale. Originario della Cina imperiale, il Carlino era il compagno prediletto delle famiglie nobiliari e dei monasteri buddisti. Veniva trattato come un vero membro della corte, con abiti in seta e servitori dedicati. È una delle razze di cani da compagnia più antiche e popolari. Caratterialmente il Carlino è allegro, dolce, affettuoso e molto adatto alla vita in appartamento. Non richiede esercizi intensi, ma ama il gioco e le coccole. Nonostante la sua resistenza, è importante prendersi cura della sua salute, specialmente per quanto riguarda la respirazione e la gestione del peso. Il Carlino incarna perfettamente l’idea di un cane da compagnia: sempre vicino, sempre pronto a dare amore e affetto.

Di seguito, una tabella riassuntiva con razze cinesi e asiatiche, indicando per ciascuna la taglia e il carattere principale per chi vuole adottarle:

Quando si accoglie un cane di razza cinese, l’importanza di un’assicurazione sanitaria non dovrebbe mai essere sottovalutata. Il Chow Chow, per esempio, è talvolta predisposto a problemi metabolici come il diabete, che richiedono cure costanti e controlli frequenti. Il Carlino, con il suo carattere vivace, può facilmente incorrere in piccoli incidenti domestici, come cadute o l’ingestione accidentale di oggetti o cibi tossici. Il Chinese Crested Dog (cane crestato cinese) ha una certa sensibilità digestiva, risultando incline a episodi di diarrea o intolleranze alimentari che necessitano di diete specifiche e visite veterinarie. Un’assicurazione sanitaria può coprire anche questi casi più comuni, garantendo interventi tempestivi senza gravare sul bilancio familiare.

Investire in una polizza veterinaria significa proteggere il benessere del vostro cagnolino, consentendo di affrontare senza ansia imprevisti come malesseri passeggeri o piccoli infortuni che, se trascurati, potrebbero evolvere in problemi più seri.