La temperatura corporea del cane

La temperatura del cane è un indicatore chiave dello stato di salute. In questo articolo scoprirai qual è la temperatura corporea normale, come misurarla, cosa fare in caso di variazioni e come interpretare i segnali.

L'essenziale (TL;DR):

  • Temperatura normale: 38–39,2 °C (cuccioli anche 39,5 °C)
  • Ipertermia e ipotermia possono indicare condizioni gravi
  • Misurare correttamente la temperatura del cane è fondamentale per una diagnosi accurata

Qual è la temperatura corporea normale per un cane?

Condizione Temperatura corporea Sintomi principali Azione consigliata
Normale 38–39,2 °C Comportamento normale, appetito regolare Monitoraggio di routine
Ipotermia <37,5 °C Tremori, letargia, naso secco Coprire il cane, ambiente caldo, contattare veterinario
Febbre / Ipertermia >39,5 °C Affanno, svenimento, perdita di appetito Ambiente fresco, acqua fresca, panni umidi, contattare veterinario rapidamente

La temperatura corporea del cane varia leggermente rispetto a quella degli esseri umani. In media, si aggira tra i 38 °C e i 39,2 °C. Nei cuccioli, valori fino a 39,5 °C sono considerati fisiologici. Questo valore può cambiare in base alla taglia: un cane di taglia grande tende ad avere una temperatura leggermente più bassa rispetto a un Jack Russell.

Anche la razza incide sul modo in cui la temperatura del cane varia. I cani nordici come l’Husky Siberiano o il Malamute tollerano meglio il freddo, mentre razze minute come il Chihuahua o il Pinscher sono più sensibili al freddo e all’ipertermia. Anche gli anni del cane contano: nei cani adulti, il sistema termoregolatore è più stabile rispetto a cuccioli o anziani.

Lattività fisica, l’ambiente caldo o l’agitazione momentanea possono alzare temporaneamente la temperatura senza che ci sia una condizione patologica. Nell’articolo “Thermoregulation and body temperature monitoring in dogs” pubblicato su Frontiers in Veterinary Science, si afferma che i cani hanno un sistema termoregolatore meno efficiente degli umani e sono quindi più esposti a variazioni ambientali.

Quando la temperatura è bassa? Ipotermia

Bassotto malato a letto

L’ipotermia si verifica quando la temperatura corporea del cane scende sotto i 37,5 °C. È una condizione pericolosa, più frequente in cuccioli, cani anziani o razze a pelo raso (come il Pinscher o il Whippet), specie se esposti a un ambiente freddo o bagnato.

I sintomi includono:

  • Tremori
  • Letargia
  • Naso secco
  • Cambiamenti nel comportamento

In caso di ipotermia, il tempo necessario per intervenire è breve: occorre coprire l’animale, portarlo in un luogo asciutto e riscaldato, e contattare subito il veterinario per una diagnosi accurata e un trattamento adeguato.

Una revisione clinica pubblicata su Nature Reviews Veterinary Medicine (2023) sottolinea che l’ipotermia nei cani può derivare anche da anestesia, traumi o patologie neurologiche.

Quando invece il cane è caldo e la temperatura alta?

Una temperatura elevata superiore ai 39,5 °C indica una possibile ipertermia. Attenzione: l’ipertermia non è sempre una febbre. Può essere causata da sforzo, ambiente caldo, stress o colpo di calore, specialmente in razze brachicefale come Bulldog Francese o Carlino.

Segni di disagio da ipertermia:

  • Affanno intenso
  • Perdita di appetito o mancanza di sete
  • Svenimento
  • Stato di salute alterato

In caso di colpo di calore, agisci subito: sposta il cane in luogo fresco, offrigli acqua fresca, applica asciugamani umidi e porta l’animale dal veterinario. È una vera emergenza.

Uno studio pubblicato su ScienceDirect (2021) ha dimostrato che nei cani la temperatura corporea può salire di oltre 2 °C in meno di 15 minuti in un’auto chiusa, anche con finestre aperte.

Come si misura la temperatura al cane?

La temperatura del cane si misura preferibilmente con un termometro digitale. La via rettale è la più affidabile. Per ottenere una diagnosi accurata, è importante restare calmi e agire con delicatezza. Nei cani adulti docili, anche un aiuto può facilitare la procedura. Evita invece di basarti sul tatto del naso o sulle orecchie: sono segni di disagio, ma non sostituiscono la misurazione diretta.

La temperatura rettale fornisce una lettura interna stabile, meno influenzata da fattori esterni come la temperatura ambientale o l’attività fisica recente. Secondo un articolo su Merck Veterinary Manual, la temperatura rettale resta lo standard clinico, mentre i metodi auricolari possono deviare fino a 0,5 °C rispetto al valore reale. Quando si esegue, è bene inserire il termometro per almeno due centimetri e attendere il segnale acustico.

Dopo la misurazione, pulisci sempre lo strumento con una soluzione disinfettante. Inoltre, è consigliabile utilizzare un termometro riservato esclusivamente all’uso veterinario, per evitare contaminazioni incrociate. Alcuni modelli presentano punte flessibili per ridurre il disagio e rendere la procedura più sicura.

Termometro per cani

Usa un termometro digitale veterinario, con punta morbida e flessibile. Non usare termometri a mercurio, ormai obsoleti e pericolosi. Esistono termometri rettali per cani, ma alcuni modelli auricolari sono accettabili se approvati.

Cosa ti serve:

  • Guanti monouso
  • Lubrificante a base d’acqua
  • Aiuto per tenere fermo il cane
  • Calma e fermezza

La temperatura rettale si misura in circa 30–60 secondi. È bene farlo sempre nello stesso orario per confronti coerenti.

Misurare la febbre: ascella, temperatura rettale

La misurazione ascellare è meno affidabile e può sottostimare la temperatura corporea anche di 1 grado. È usata solo se il cane varia molto nel comportamento o se è impossibile usare il retto del cane. La temperatura rettale, invece, offre una lettura diretta e precisa del calore interno dell’organismo. Va effettuata possibilmente alla stessa ora del giorno, per ottenere confronti coerenti.

Consiglio Santévet: se il tuo cane è nervoso o agitato, prova prima a toccargli con il dorso della mano l’inguine o l’interno coscia: se è molto caldo, valuta subito la temperatura rettale. È un buon pre-screening, utile soprattutto con cuccioli.

Come capire quando il cane ha la febbre?

Jack Russell febbricitante a letto

La temperatura del cane superiore ai 39,2–39,5 °C, in assenza di sforzo fisico o caldo estremo, può indicare febbre alta. Tuttavia, per confermare la presenza di febbre, serve una diagnosi accurata da parte del veterinario, che valuterà anche il contesto clinico, altri sintomi e lo stato di salute generale dell’animale.

Se noti che il cane è apatico, ha tremori o varia improvvisamente il suo comportamento abituale, misura la temperatura. Se supera la soglia dei 39,5 °C, contatta subito il veterinario: anche una differenza minima può indicare un’infiammazione o un’infezione in atto. È sempre meglio intervenire tempestivamente.

Evita di interpretare il solo “naso secco” come indicatore di febbre: non è un parametro affidabile.

I sintomi e le cause della febbre

I veterinari sottolineano che cambiamenti nel comportamento, come irrequietezza o rifiuto dell’attività fisica o di fare le passeggiate, possono essere segnali precoci di squilibri termici. Tra i principali sintomi di febbre nel cane:

  • Letargia
  • Tremori
  • Perdita di appetito
  • Cambiamenti nel comportamento

Le cause comuni includono un caso di infezione, reazioni vaccinali, morsi di insetti, altre malattie croniche, traumi o ingestione di sostanze tossiche.

Avere un’assicurazione per il cane può fare la differenza in molte situazioni: dalla febbre alla diarrea, dal diabete a traumi improvvisi. I costi delle cure veterinarie, anche per semplici controlli o terapie di emergenza, possono accumularsi rapidamente.

Inoltre consente di garantire al proprio animale un trattamento tempestivo e completo, senza rinunciare a nulla per motivi economici. Inoltre, tutte le formule assicurative Santévet includono un contributo per i pacchetti prevenzione, facilitando controlli regolari e vaccinazioni: scegli la tua!

Abbassare la temperatura

Il raffreddamento deve essere controllato e graduale per evitare complicazioni durante il trattamento dell'ipertermia nei cani: “La gestione dell’ipertermia richiede interventi rapidi ma graduali; raffreddamenti repentini con acqua gelida possono provocare vasocostrizione e peggiorare la condizione clinica aumentando il rischio di shock e coaguli”.

– Parnes SC, Mallikarjun A, Ramos MT, Stone TA, Otto CM, 2023. A randomized cross-over study comparing cooling methods for exercise-induced hyperthermia in working dogs in training. Animals (Basel). 13(23):3673.

Cosa fare subito:

  1. Sposta il cane in un ambiente fresco
  2. Offrigli acqua fresca (non ghiacciata)
  3. Applica panni umidi su addome e zampe
  4. Contatta subito il veterinario

Quando il cane ha la temperatura elevata, evita il ghiaccio o l’acqua molto fredda. Il tempo necessario per abbassarla deve essere graduale, tenendo conto della razza, del peso e della condizione generale.

In soggetti a rischio, come il Bulldog Inglese, è meglio usare panni bagnati e ventilatori. Il veterinario può somministrare liquidi endovenosi o farmaci antipiretici in caso di infezione.
In ogni circostanza, non improvvisare: una gestione scorretta può aggravare la situazione.

Monitorare la temperatura del cane regolarmente è un atto di prevenzione. Ogni variazione va osservata nel contesto di razza, attività fisica, ambiente e condizione clinica. Consulta sempre un veterinario per una diagnosi sicura e un trattamento adeguato.

Leggere : 

- Pulizia sicura delle orecchie del cane

Fonti:

https://www.frontiersin.org/journals/veterinary-science/articles/10.3389/fvets.2022.1023294/full

https://vetster.com/en/conditions/dog/hypothermia

https://discovermagazines.com/issues/post/temperature-rise-in-lacked-vehicles/